La bella stagione è ormai alle spalle da un pezzo, ma la voglia di grigliate al barbecue non è andata in vacanza e ci accompagna in ogni momento, anche alle porte dell’inverno. Cosa di meglio, allora, di un buon barbecue a gas per soddisfare questa voglia? Tantopiù che questo modello di barbecue può essere usato anche al coperto, basta collegarlo a una bombola di gas per utilizzarlo al pari di un normale fornello domestico, con il vantaggio che è un barbecue con tutti i vantaggi che si porta dietro. Per chi ancora non lo sapesse, il barbecue a gas è un sistema di cottura di ogni tipo di alimento, dalla carne alla verdura, per non parlare del pesce. Il bello è che i cibi perdono il grasso e acquistano sapore se cotti sulla griglia del barbecue sono uno dei momenti da condividere con la famiglia, parenti o amici per allegre serate in compagnia.

Il barbecue a gas ci mette poco a cuocere, in una mezz’oretta scarsa dà il meglio di sé e porta la festa a tavola. Come alimentazione impiega combustibili economici e ‘eco’ come il gas metano o il Gpl che offrono, fra i vari vantaggi, un’estrema facilità d’uso, la grigliatura pressoché istantanea e omogenea dei cibi e, soprattutto, la capacità di ‘sgrassarli’ per portarli in tavola magri, saporiti e salutari, in quanto la sua peculiarità è esaltare il gusto dei cibi, anziché impoverirli. A differenza dei barbecue che usano la brace o la carbonella, non c’è ombra di cenere e anche il fumo è ridotto in quanto è una cucina molto simile a quella domestica.

Molto larga la forchetta dei prezzi di questi prodotti, data la varietà di modelli in commercio, elencati in un’ampia sintesi illustrativa su www.miglioribarbecue.it. Si va da un minimo di 140 euro a un massimo di 2000 euro, mentre per i modelli più avanzati ad uso professionale si può arrivare anche a 5000 euro. Per un barbecue a gas ad uso domestico ci si può accontentare anche dei più economici, ma il prezzo dipende dalle specifiche, in particolare dalle dimensioni, funzioni, numero di fornelli e materiali di fattura.